Accademia Nazionale della Formazione
Gli Accademici sono scelti dal Consiglio Accademico mediante apposita designazione, tra persone che abbiano acquisito fama e riconoscimento, etico e professionale, nello svolgimento, diretto e indiretto e almeno decennale, di professioni ruoli e incarichi attinenti i processi formativi e l’apprendimento nonchè l’evoluzione soggettiva delle persone e delle organizzazioni.
Gli organi dell’Accademia sono:
- Il Collegio Accademico, che è l’organo sovrano ed è composto da tutti gli Accademici, approva le linee programmatiche dell’attività dell’Accademia, le relazioni consultive, il programma operativo, i rendiconti economico e finanziario redatti dal Consiglio Accademico e procede alla nomina delle cariche dell’Accademia;
- Il Presidente che ha la rappresentanza legale e la direzione generale dell’Accademia, curandone gli interessi e lo sviluppo e conferendo gli incarichi correlati;
- Il Consiglio Accademico, composto dal Presidente e da dieci consiglieri, tutti Accademici, nonchè dal Presidente pro tempore dell’Associazione Italiana Formatori. Il Consiglio Accademico, oltre a nominare, tra i suoi membri, il Presidente, sceglie i designati a divenire Accademici ordinari, garantendo, altresì, l’esecuzione delle linee programmatiche approvate dal Collegio Accademico ed esercitando tutti i poteri per l’attuazione dello statuto e del regolamento interno;
- Il Collegio dei Revisori dei Conti che accerta la regolare tenuta della contabilità, redigendo una relazione al rendiconto economico e finanziario e procedendo agli atti di controllo.
Il fascino dell’Apprendere è fortemente correlato alla forza interiore del formare. E sviluppare conoscenze e apprendimenti è un’azione storicamente e umanamente antica che rappresenta il presupposto del crescere, del divenire, del cambiare, del migliorare.
E i maestri, gli insegnanti, i professori, i mentori, i coach, i generatori di valore cognitivo, gli esperti e i facilitatori dei processi di apprendimento, in una parola, i formatori, sono chiamati da secoli a coniugare mondi possibili e apparentemente impossibili, l’etica e l’estetica, la razionalità e l’emozione, la responsabilità e la libertà, l’impegno e il significato, la giustizia e la bellezza, l’efficienza e la diversità organizzativa.
I formatori rappresentano, quindi, una sintesi semantica, linguistica e professionale e negli anni hanno declinato una delle attività più antiche della storia dell’umanità secondo logiche e ruoli differenziati, sviluppando progressivamente nuovi territori cognitivi, metodologici e performativi e generando una comunità professionale trasversale che può intendersi tale solo se interpretata in modo qualificato seppure in una logica estensiva e diversificante.
Per formatori, pertanto, non si intendono esclusivamente il trainer esperienziale, il docente d’aula o il progettista di percorsi formativi tradizionali, ma anche tutti coloro che, nei diversi contesti, in qualità, esemplificando, di coach, mentori, imprenditori, manager, divulgatori, coordinatori e tutor, facilitano, interpretano e generano, in modo efficace e professionale, l’acquisizione di nuove competenze.
Sono, inoltre, in casi distintivi, per le capacità dimostrate, per i successi e i risultati ottenuti, per i meriti acquisiti, per la fama e l’autorevolezza riconosciutagli, figure che rappresentano un modello di riferimento per le persone e le organizzazioni che credono fortemente nell’evoluzione soggettiva e nella crescita personal-professionale.
L’Accademia Nazionale della Formazione è stata istituita proprio al fine di dare riconoscimento a coloro che, a diverso titolo, hanno dato valore alla Conoscenza e ai processi di Apprendimento, individuale e organizzativo, attraverso la propria storia professionale , le proprie esperienze d’impresa, i propri modelli cognitivi o aziendali, il proprio pensiero prospettico, facendo crescere ed evolvere il Sistema Italia, in un’ottica transcontestuale e transnazionale.

Gli organi dell’Accademia sono:
- Il Collegio Accademico, che è l’organo sovrano ed è composto da tutti gli Accademici, approva le linee programmatiche dell’attività dell’Accademia, le relazioni consultive, il programma operativo, i rendiconti economico e finanziario redatti dal Consiglio Accademico e procede alla nomina delle cariche dell’Accademia;
- Il Presidente che ha la rappresentanza legale e la direzione generale dell’Accademia, curandone gli interessi e lo sviluppo e conferendo gli incarichi correlati;
- Il Consiglio Accademico, composto dal Presidente e da dieci consiglieri, tutti Accademici, nonchè dal Presidente pro tempore dell’Associazione Italiana Formatori. Il Consiglio Accademico, oltre a nominare, tra i suoi membri, il Presidente, sceglie i designati a divenire Accademici ordinari, garantendo, altresì, l’esecuzione delle linee programmatiche approvate dal Collegio Accademico ed esercitando tutti i poteri per l’attuazione dello statuto e del regolamento interno;
- Il Collegio dei Revisori dei Conti che accerta la regolare tenuta della contabilità, redigendo una relazione al rendiconto economico e finanziario e procedendo agli atti di controllo.
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